Un’indagine condotta dalla Cgia di Mestre rivela che il 79,8% dei furti commessi nei negozi della Campania rimane impunito, confermando un problema diffuso che affligge commercianti e artigiani. Solo il Lazio presenta un dato ancora peggiore, con un tasso di impunità dell’81,3%. Le regioni Umbria e Marche registrano anch’esse un alto tasso di impunità, con il 73,8% dei casi rimasti irrisolti. Tuttavia, i casi più critici si concentrano principalmente al Nord, nelle province di Milano, Parma, Bologna, Rimini, Imperia, Firenze e Torino, dove i negozianti sono i più colpiti dai criminali.
La ricerca della Cgia evidenzia che la difficoltà nel portare alla giustizia coloro che commettono tali reati è diventata cronica e potrebbe influenzare le statistiche. Nel 2021 registrati complessivamente 56.782 episodi criminali, con un aumento del 10,8% rispetto al 2000. Ciò significa che si verificano in media 156 rapine al giorno, 6,5 furti all’ora e 1 ogni 9 minuti.
La situazione preoccupante dell’impunità nei confronti dei malviventi che prendono di mira i negozi e le botteghe rappresenta una sfida per le autorità competenti. È necessario adottare misure efficaci per contrastare questa piaga, garantendo maggiore sicurezza e tutela per i commercianti e gli artigiani che subiscono danni economici e psicologici a causa di tali atti criminali.