Un uomo di 44 anni, residente a Parolise, arrestato dai carabinieri della Compagnia di Montella per il suo coinvolgimento in un caso di rapina e sequestro di una coppia di anziani in un appartamento della zona Tiburtina a Roma. Ora si trova ristretto nel carcere di Bellizzi Irpino, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Tribunale Ordinario di Roma. Nell’operazione sono arrestati anche un uomo di 49 anni di Cosenza e un uomo di 31 anni della provincia di Milano, entrambi accusati dei medesimi reati.

I tre arrestati sono gravemente indiziati di essere gli autori di una rapina aggravata e di sequestro di persona commessi il 21 gennaio dello scorso anno ai danni di una coppia di anziani. La vicenda ebbe luogo a Roma, quando due uomini con il viso coperto da berretto e scaldacollo, uno dei quali armato di pistola, attesero che un uomo di 77 anni si avvicinasse alla porta dell’appartamento, situato al quinto piano di un edificio in via Tiburtina. Sotto la minaccia dell’arma, i rapinatori costrinsero l’uomo ad entrare in casa. All’interno dell’abitazione, minacciarono anche la moglie, una donna di 72 anni, e li imprigionarono in cucina, legandoli e mettendo della carta gommata sulla loro bocca. Mentre uno dei malviventi sorvegliava la coppia, il complice perquisì tutte le stanze e, dopo aver recuperato oggetti di valore, lasciarono l’abitazione.

L’indagine dei carabinieri ha portato all’identificazione dei tre presunti responsabili della rapina e del sequestro. Grazie alle prove raccolte, è stata emessa un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti dei tre indagati. Ora dovranno affrontare le accuse di rapina aggravata e sequestro di persona.