Il Bonus Giovani 2023 offre diverse agevolazioni fiscali e aiuti per i giovani under 36. Questi bonus sono introdotti per supportare le nuove generazioni a far fronte alla difficile situazione economica attuale. Alcune delle agevolazioni che sono prorogate o introdotte ex novo attraverso interventi legislativi includono bonus casa, bonus affitti, bonus cultura e carta giovani, incentivi per i Neet e bonus famiglie.

Il Bonus prima casa è destinato agli under 36 e offre agevolazioni fiscali per incentivare l’acquisto dell’immobile che diventerà la loro abitazione. L’ISEE deve essere inferiore a 40.000 euro e il bonus è valido fino al 31 dicembre 2023.

Il bonus affitti è rivolto ai giovani di età compresa tra i 20 e i 31 anni, con un reddito annuo inferiore a 15.493,71 €, che non vivono in una proprietà dei loro genitori. L’agevolazione prevede una detrazione dall’imposta lorda di 991,60 € per i primi quattro anni di durata contrattuale. Se il canone di locazione è superiore, la detrazione è pari al 20% dell’ammontare entro un limite massimo di 2.000 euro.

Il bonus cultura da 500 euro, chiamato App18, è ancora disponibile per i giovani di 18 anni. Nel 2024 verrà sostituito da due carte virtuali da 500 euro ciascuna: la Carta Cultura Giovani e la Carta del Merito. La prima ha un limite di ISEE fissato a 35.000 euro, mentre la seconda dipende dall’andamento scolastico.

Il decreto Lavoro prevede un incentivo per le aziende che assumono giovani Neet, ovvero under 30 che non lavorano e non sono iscritti a corsi di studio o formazione. Le aziende riceveranno un incentivo fino al 60% della retribuzione mensile, valido per 12 mesi, per ogni assunzione di giovani Neet effettuata dal 1 giugno al 31 dicembre 2023.

Per le giovani coppie, l’assegno unico e universale rappresenta un aiuto per le famiglie con figli a carico. L’importo varia da un minimo di € 50/mese a un massimo di € 175/mese per ogni figlio minorenne a carico. Gli importi diminuiscono per i figli a carico di età tra i 18 e i 21 anni, da un minimo di € 25/mese a un massimo di € 85/mese. Sono previste anche maggiorazioni in caso di figli a carico con disabilità e madri di età inferiore ai 21 anni. L’Assegno Unico per figli a carico è stato rinnovato per l’anno 2023 a marzo, in base alla situazione ISEE 2021. Per richiedere l’assegno, è sufficiente presentare una nuova DSU e la documentazione richiesta.