All’interno dell’Istituto Alberghiero Giustino Fortunato, situato nel quartiere del Vomero, si è svolta un’operazione di controllo da parte dei carabinieri della compagnia locale. Nonostante non si trattasse di un evento sportivo o di un’occasione particolare, i militari hanno utilizzato metal detector e cani antidroga per effettuare verifiche mirate. L’operazione si è svolta in piena sintonia con i dirigenti scolastici, evidenziando una combinazione di rigore, sensibilità verso gli studenti e una ricerca di dialogo.

Non è la prima volta che i carabinieri guidati dal maggiore Luca Leccese visitano in questi giorni la scuola vomerese, alla luce di quanto avvenuto alcune settimane fa in prossimità dello stesso istituto della zona collinare: un ragazzino di appena 15 anni è finito picchiato da un branco di coetanei. Colpito al volto con un tirapugni, in un’aggressione che – secondo quanto sta emergendo – ha tutte le caratteristiche di un raid organizzato.

Durante l’operazione di controllo, i carabinieri hanno dimostrato sensibilità nei confronti degli studenti, mantenendo un atteggiamento composto e rispettoso. La presenza dei metal detector e dei cani antidroga ha contribuito a garantire un ambiente scolastico sicuro e a promuovere una cultura di deterrenza nei confronti di comportamenti illeciti. Allo stesso tempo, è incoraggiata una proficua ricerca di dialogo tra le forze dell’ordine e la direzione della scuola, al fine di promuovere una collaborazione efficace per la sicurezza degli studenti.