Il sindaco di Somma Vesuviana, Salvatore Di Sarno, ha annunciato che il “programma Pippi” contro la violenza in famiglia sarà composto da un team multidisciplinare formato da psicologi, associazioni, la chiesa, scuole e relazioni con il vicinato. Il nome “Pippi” è un acronimo che si ispira alla resilienza di Pippi Calzelunghe, simbolo della forza dei bambini nell’affrontare le situazioni avverse della vita. Il progetto, promosso dall’Ambito 22 con Somma Vesuviana come capofila, coinvolge anche i comuni di Brusciano, Castello di Cisterna, Mariglianella, Marigliano e San Vitaliano. Il team sarà coordinato dal dirigente delle Politiche Sociali Luigi Ruggiero e avrà due coach donne, Gabriella Busiello e Palmira Mele, e tre referenti territoriali: Iolanda Marrazzo, Gabriella Busiello e Palmira Mele.
L’obiettivo del team sarà di seguire le famiglie e prevenire situazioni di maltrattamento e allontanamento dei figli dal contesto familiare, concentrandosi sulla fascia di età dai 0 ai 17 anni.