Il Ministero della Salute si sta preparando a introdurre una nuova stretta sul fumo in Italia, che avrà un impatto significativo sulle abitudini dei fumatori. Il provvedimento prevede il divieto di fumare sigarette ed e-cig sui tavoli dei bar e dei ristoranti all’aperto, nelle fermate di metro, bus, treni e traghetti e nei parchi pubblici. Questa stretta sarà un aggiornamento alla legge Sirchia, pubblicata 20 anni fa. Il Ministro della Salute Orazio Schillaci ha già annunciato l’intenzione di vietare il fumo all’aperto a febbraio di qualsiasi tipo. Il governo italiano ha anche attuato una campagna di prevenzione per sensibilizzare la popolazione sui danni del fumo, e questo potrebbe modificare le abitudini di molti italiani.
La novità più significativa è lo stop previsto anche ai prodotti da svapo come Iqos e simili a tabacco riscaldato, che finora erano esclusi dalle restrizioni sul fumo. Ci saranno anche restrizioni sulla pubblicità delle sigarette elettroniche, che saranno limitate da rigidi paletti comuni già ai prodotti da fumo tradizionali, per i quali è vietata qualsiasi forma pubblicitaria diretta e indiretta.
Le sanzioni per chi viola le nuove regole saranno molto severe: una multa di 275 euro, che sarà ridotta del 50% se pagata entro 60 giorni. Le sanzioni non saranno imposte dai ristoratori, ma da vigili urbani o forze dell’ordine che saranno chiamati dai gestori in caso di trasgressione del divieto introdotto dalla legge Sirchia e fino a oggi infranto da pochi.