L’attestazione Isee è un indicatore fondamentale per accedere a bonus, incentivi, sussidi e sconti previsti dallo Stato. Si tratta di uno strumento innovativo ed efficiente, utilizzato per accorciare i tempi della burocrazia in Italia, ma è importante sapere come utilizzarlo al meglio per evitare spiacevoli disguidi. In particolare, è importante prestare attenzione al nuovo requisito Isee per ottenere i bonus e non perdere le agevolazioni.

L’Isee, ovvero l’Indicatore della Situazione Economica Equivalente, è diventato negli ultimi anni uno strumento fondamentale per le famiglie che intendono usufruire delle agevolazioni erogate dallo Stato. Questo parametro viene utilizzato come criterio di selezione per l’accesso a molte agevolazioni a disposizione delle famiglie, soprattutto in campo sociale e assistenziale.

Anche per il 2023, la legge di Bilancio ha confermato la centralità dell’Isee nella concessione di tali agevolazioni, arricchendo la lista dei bonus riservati esclusivamente alle famiglie che rispettano determinati limiti di reddito e patrimonio. Dunque, l’Isee è un requisito essenziale per poter ottenere i vari bonus erogati dallo Stato.

Ma come verificare se il tuo Isee è aggiornato? Il modo migliore è quello di richiedere tutta la documentazione necessaria al Caf o andando direttamente sul portale online dell’Inps, accedendo tramite Spid. In questo modo, sarà possibile effettuare una simulazione relativa al proprio Isee, in modo da valutare se si ha diritto o meno ad usufruire di bonus e incentivi.

In caso di requisiti di Isee soddisfatti, il cittadino può accedere a numerose agevolazioni. Tra queste vi è l’Assegno Unico per chi ha figli piccoli, le agevolazioni per le rette del nido e la mensa scolastica, il bonus cultura per i ragazzi nati nel 2004, il bonus per il trasporto pubblico e il bonus psicologico.