Il tema della sicurezza è al centro del dibattito politico e sociale in molte città italiane, tra cui Acerra, in provincia di Napoli. Nel corso del Consiglio comunale, la maggioranza ha annunciato l’intenzione di installare altre 50 telecamere per aumentare la sicurezza della città, aggiungendosi alle 250 già presenti nel sistema di videosorveglianza. La minoranza ha sollevato la questione della sicurezza, sostenendo che Acerra sia una città invivibile a causa dei fenomeni criminali. Il presidente dell’Assise cittadina, Raffaele Lettieri, ha espresso la sua divergenza rispetto a questa visione, sostenendo che la situazione è migliorabile ma non tragica. Il sindaco Tito d’Errico ha sottolineato l’importanza del contributo di ogni cittadino per aumentare la sicurezza della città.
La decisione di devolvere i gettoni di presenza dell’assemblea a un’associazione che si occupa dei diritti dei bambini ucraini è un segnale importante di solidarietà e sensibilità sociale. Inoltre, il Consiglio comunale ha votato all’unanimità l’appello del Coordinamento nazionale enti locali per la Pace per il cessate il fuoco in Ucraina, seguendo l’indicazione di Papa Francesco.