Le cartelle esattoriali sono una delle principali preoccupazioni per coloro che hanno debiti con l’Agenzia delle Entrate e gli agenti della riscossione. Tuttavia, recentemente l’Agenzia delle Entrate ha annunciato una nuova opportunità per coloro che non sono stati in grado di pagare le rate della precedente sanatoria. La Rottamazione ter è introdotta con l’articolo 3 del Decreto Legge n. 119/2018 e consente di estinguere i debiti relativi ai carichi affidati agli agenti della riscossione, compresi gli avvisi esecutivi dell’Agenzia delle entrate e dell’INPS, senza corrispondere sanzioni ed interessi di mora, comprese le multe stradali.

Tuttavia, per coloro che non hanno pagato entro l’ultima scadenza del 2022, secondo il previgente piano di rateazione agevolata, ora c’è la possibilità di presentare una domanda di adesione alla nuova Rottamazione-quater entro il 30 aprile 2023, anche per i debiti già inclusi in precedenti “Rottamazioni”. In questo caso, la “Comunicazione” che l’Agenzia delle entrate-Riscossione invierà entro il 30 giugno 2023 ricalcolerà gli importi dovuti, eventualmente anche di quelli nel frattempo annullati dallo “Stralcio” dei debiti fino a mille euro, in programma il prossimo 31 marzo.

Anche coloro che si erano affrettati a mettersi in regola per fine dicembre, ma avevano riscontrato malfunzionamenti dei servizi di pagamento tramite la piattaforma AdER a causa della grande mole di accessi, sono ammessi alla Rottamazione-quater.