La morte di un bambino è sempre un evento tragico e doloroso, sia per la famiglia che per la comunità intera. La diffusione di fotografie della piccola Elena Cella ricoverata al Santobono in rianimazione ed intubata, su alcuni siti social, rappresenta una violazione di ogni regola etica e di umanità. È un atto da condannare con forza, poiché va a ledere la dignità e la privacy della piccola e della sua famiglia in un momento di grande dolore. La famiglia della piccola Elena ha già dato incarico al proprio difensore di presentare denuncia agli organi competenti per individuare l’autore delle foto e per pretendere la rimozione della foto non autorizzata. Inoltre, la Procura di Napoli ha aperto un fascicolo in seguito alla denuncia dei genitori sulla morte della bambina.

La diffusione di immagini così private e dolorose rappresenta un atto inaccettabile ed è da contrastare con ogni mezzo possibile. La famiglia della piccola Elena merita rispetto e privacy in questo momento così difficile e delicato.