Gli ospedali di Sarno, Sapri, Vallo della Lucania e Polla sono a rischio di perdere il reparto di nascite a causa della mancanza di un numero importante di nascite ogni anno. Un fatto che costringerebbe tutta la provincia a rivolgersi ai reparti di ginecologia ed ostetricia di Nocera Inferiore e Salerno. Questa situazione è particolarmente preoccupante, poiché gli ospedali in questione sono situati in aree specifiche e svolgono un ruolo fondamentale nell’assistenza sanitaria delle comunità locali. La chiusura del reparto di nascite comporterebbe una grave carenza di servizi per le donne in gravidanza e per i neonati, costringendo le famiglie a viaggiare a grandi distanze per avere accesso a cure adeguate.
È urgente che siano presi dei provvedimenti per garantire che gli ospedali di Sarno, Sapri, Vallo della Lucania e Polla possano continuare a offrire il reparto di nascite. Ciò potrebbe includere l’assunzione di personale specializzato e l’incremento dei finanziamenti per garantire che gli ospedali abbiano le risorse necessarie per fornire un’assistenza di alta qualità. Inoltre, è importante che le autorità locali lavorino a stretto contatto con gli ospedali per garantire che le esigenze della comunità siano adeguatamente comprese e che siano prese misure per affrontare questa criticità. Solo attraverso un impegno coerente ea lungo termine potremo assicurare che le famiglie delle comunità rurali abbiano accesso a servizi di nascita di alta qualità.