L’Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti sulla definizione agevolata degli avvisi bonari prevista dalla legge di bilancio, con sanzioni ridotte dal 10% al 3%. Con una circolare, l’Agenzia ha precisato il perimetro della misura, che si applica alle comunicazioni sulle dichiarazioni relative agli anni 2019, 2020 e 2021. La circolare illustra anche con esempi di calcolo le altre possibilità offerte dalla norma, come la definizione agevolata delle rateazioni in corso al primo gennaio 2023 e l’estensione da 8 a 20 rate trimestrali dei piani di rateazione dei debiti emergenti dal controllo delle dichiarazioni.

La definizione agevolata consente di pagare sanzioni ridotte del 10 al 3% sulle imposte non versate o versate in ritardo. Questa opzione è applicabile anche nelle ipotesi di lieve inadempimento previste dalla normativa fiscale, salva l’applicazione delle sanzioni per la carenza e/o il ritardo.