L’estensione dei bonus di 150-200 euro a lavoratori autonomi e professionisti senza partita Iva è una buona notizia per molte persone che fino ad ora erano rimaste escluse dalle misure di sostegno economico a causa della loro situazione lavorativa. Tuttavia, ci sono ancora molte categorie di persone che attendono di ricevere i bonus una tantum di 150 e 200 euro. In primis, i titolari delle indennità di disoccupazione Naspi e Dis-Coll, che devono ancora ricevere il bonus di 150 euro di novembre. In questi casi, il pagamento del bonus di 150 arriverà a febbraio 2023, dopo l’invio della comunicazione delle denunce Uniemens dei Consulenti del lavoro.
Inoltre, ci sono anche i liberi professionisti e autonomi con partita Iva che hanno presentato istanza per ricevere i bonus a dicembre. In base ai tempi di presentazione della domanda, questi soggetti dovrebbero ricevere i 350 euro complessivi entro questo mese di gennaio 2023.
Per quanto riguarda le procedure per ottenere i bonus, per le nuove categorie di persone che ora possono richiedere i bonus di 150 e 200 euro sono state stabilite due opzioni. Chi aveva già presentato domanda, ma si era visto negare il bonus perché fuori dalla platea inizialmente individuata, potrà vedere la propria domanda ripresa in automatico. Chi, invece, non aveva presentato alcuna domanda, dovrà attendere l’attivazione dell’Inps per poter procedere alla richiesta ed all’erogazione del bonus.
In ogni caso, è importante prestare attenzione alle comunicazioni ricevute dall’Inps o dalla propria cassa previdenziale per sapere se si rientra tra le categorie di persone che possono beneficiare dei bonus di 150-200 euro. Si consiglia, inoltre, di monitorare periodicamente la situazione delle proprie richieste per evitare ritardi nell’erogazione dei bonus.