Da pochi giorni sono rientrate dal Giappone anche le due statue ritrovate nella Villa romana di Somma Vesuviana e sono di nuovo esposte nel Museo Archeologico di Nola. Le statue sono un Dionisio con pantera ed una peplophoros, entrambe in marmo bianco. La Mostra dal titolo “Pompei. Città ed abitanti” si è tenuta dal 14 gennaio 2022 al 4 dicembre 2022 ed è stato un grande successo al botteghino. Invece tra i reperti provenienti dall’antica Città di Pompei ha fatto bella mostra il “Bronzetto del Fauno” da cui ha preso il nome la Domus omonima ed èmolto apprezzata dai visitatori la ricostruzione delle pareti della Villa di Cicerone a Pompei in esclusiva. In totale sono 160 i reperti prestati dal Museo Archeologico di Napoli al Tokio National Museum, il più antico ed importante del paese che festeggia i suoi primi 150 anni.

Spostare tanti reperti da un continente ad un altro non è affatto semplice, al momento bisogna solo complimentarsi con gli artefici di questo evento internazionale. Anche per l’entroterra vesuviano ed il nolano è stato una piccola soddisfazione ma bisogna fare di più, organizzare quanto prima la mostra sull’Imperatore Cesare Ottaviano Augusto e su Ottavia Minore che è nata presso Nola in quella Villa di famiglia il 69 a.c.. Portare alla luce altri siti archeologici che giacciono sotto il lapillo non è male.

*biologo naturalista