La ministra del Turismo, Daniela Santanchè, durante la seconda edizione degli Stati generali del turismo in Penisola Sorrentina, ha espresso la sua preoccupazione riguardo alla rappresentazione data dai media della recente frana di Ischia. Qui ha accusato i giornalisti di essere “responsabili dei danni” causati dalla comunicazione, sostenendo che la situazione di Ischia non era così grave come era descritta dai media, soprattutto quelli stranieri, che titolavano “Ischia seppellita dal fango”.

La ministra ha sottolineato che dopo la tragica frana, in cui purtroppo sono morte delle persone, non si può perdere anche la stagione turistica e per questo ha lanciato una campagna “This is Ischia” per “far vedere al mondo che Ischia è in buona salute.” La campagna vuole mostrare che l’isola non è distrutta dalla frana e che la maggior parte delle attrazioni turistiche e dei servizi sono ancora disponibili per i visitatori.

La ministra ha anche sottolineato l’importanza di una corretta comunicazione in questi casi, per evitare di causare danni ulteriori alle comunità colpite. Ha invitato i giornalisti a fare una rappresentazione equilibrata della situazione e a evitare di creare panico tra i turisti e i residenti.

La rappresentazione mediatica degli eventi è importante perché può influire sulla percezione della situazione da parte dei turisti e sulla loro decisione di visitare o meno una determinata destinazione turistica. È importante che i media forniscano informazioni precise e aggiornate per evitare di causare danni economici alle comunità locali e all’industria turistica.