In Italia, gli affitti delle case nel 2022 hanno visto aumenti del 3,5% con un prezzo medio che si attesta è di 11,4 euro al metro quadro. Le variazioni positive si sono verificate in tutte le regioni, ad eccezione del Lazio (-1,1%) mentre crescono a due cifre Bologna (12,5%), Torino (12,4%), Genova (12,2%) Milano (11,2%) e Firenze (11%). E’ quanto di evince dall’ultimo report pubblicato dal portale immobiliare idealista. Mentre risultano essere negative sia la variazione del quarto e ultimo trimestre dell’anno (-5%), che quella relativa al mese di dicembre (-0,5%). Secondo Vincenzo De Tommaso, responsabile dell’Ufficio Studi di idealista, “nel 2022 si è accentuato lo squilibrio tra la domanda e offerta nel settore delle locazioni residenziali. Mancanza di stock abitativo disponibile e inflazione hanno spinto i prezzi alle stelle, con rialzi a doppia cifra in molti principali mercati come Milano, Bologna, Firenze, Genova e Torino”.

Meno abitazioni e più clienti, analizza, “hanno come conseguenza le forti tensioni sui prezzi, anche se, nell’ultima parte dell’anno, c’è un rallentamento forse dovuto al fatto che, all’attuale livello dei prezzi, insieme all’inflazione che riduce le possibilità di pagamento degli inquilini, il livello massimo potrebbe già essere raggiunto”.