Quella del capodanno 2022 “una notte di follia in tutta Italia”. A dirlo è il deputato di deputato di Alleanza Verdi-Sinistra Francesco Emilio Borrelli, al quale molti cittadini in queste ore stanno inviando video pubblicati sui social “ai limiti della realtà”. A Milano, si legge in una nota del deputato, “dei giovani hanno fatto esplodere un manichino raffigurante un poliziotto. Nel napoletano, sono davvero in tantissimi, hanno sparato colpi d’arma da fuoco per festeggiare il nuovo anno: addirittura un ragazzo si è fatto filmare mentre sparava da un balcone con due pistole, una nella mano destra e una nella sinistra.

Nel Napoletano

Sempre nel napoletano un gruppo di persone è sceso in strada e ha iniziato a sparare all’impazzata con pistole semiautomatiche, o ancora in un video si vede un uomo sparare dalla finestra e qualcuno che gli grida, secondo chi ha fatto la segnalazione, ‘spara a Borrè'”, vale a dire Borrelli. “Sono immagini raccapriccianti e indegne per un paese civile”, commenta il deputato. “Come si può solo pensare di dar fuoco e far saltare in aria il manichino di un poliziotto o sparare all’impazzata per strada? Da cittadino italiano mi vergogno per quanto accaduto. Da anni denunciamo la follia che si consuma ogni maledetto Capodanno.

Quello che accade nelle strada delle città italiane è inaccettabile, per questo abbiamo realizzato un Osservatorio nazionale sull’utilizzo delle armi da fuoco. Stiamo già raccogliendo tutto il materiale inviato dai cittadini in queste ore e procederemo a denunciare alle forze dell’ordine tutti i profili social che hanno pubblicato immagini in cui è chiaro ed evidente l’utilizzo di armi o azioni criminali”.

Le armi

“Alcune armi usate per realizzare questi video – continua Borrelli – sono caricate a salve, ma il gesto di filmarsi mentre si spara dal balcone o per strada e pubblicare tutto sui social resta inqualificabile. Questi soggetti vanno puniti. Non si può far passare l’idea che la notte di San Silvestro tutto è concesso e ognuno può fare ciò che vuole. Per questo mi appello a tutti, segnalate e denunciate sempre.

Ogni primo gennaio dobbiamo assistere a un bollettino di guerra, tra i feriti di Napoli c’è un giovane che si è presentato al pronto soccorso dell’ospedale Pellegrini con una ferita da arma da fuoco nel palmo della mano e non è difficile immaginare cosa sia accaduto o un sedicenne che si è presentato con una ferita da arma da fuoco al volto all’ospedale di Frattamaggiore. È necessaria un’azione forte e decisa contro questa gentaglia che distrugge e devasta le nostre città mettendo a repentaglio la vita delle persone”.