Nuovo blitz contro gli opifici fuorilegge o che non rispettano le regole: stavolta i carabinieri sono entrati in due fabbriche dell’area vesuviana a San Giuseppe ed a Terzigno, dove sono finiti nei guai con tanto di denunce e supermulte un imprenditore italiano e cinese.

In particolare: denunciato a San Giuseppe Vesuviano il titolare di un opificio tessile per violazioni in materia di igiene e sicurezza sul lavoro. Sequestrato l’opificio e 38 macchine per cucire professionali. A Terzigno sequestrato un opificio tessile. Denunciato il cittadino cinese titolare per violazioni in materia di igiene e sicurezza sul lavoro e per aver impiegato 10 lavoratori a nero, 4 dei quali irregolari sul territorio nazionale. Sequestrate le attrezzature (25 macchine da cucito e 2 assi da stiro).