Ha realizzato manufatti in muratura, terrazzamenti ed altre opere tutte irregolari e come aggravante ha commesso gli abusi edilizi in pieno Parco nazionale del Vesuvio, dove vige quindi il vincolo paesaggistico. Così è finito nei guai un 70enne di Somma Vesuviana, che nei giorni scorsi ha ricevuto la visita della polizia municipale sul suo fondo, tra l’altro destinato esclusivamente all’agricoltura, di circa 3.200 metri quadrati.
Il pensionato, tuttavia, aveva trasformato l’intera area in un centro per abitare e per trascorrere il tempo libero a scopo personale, in barba quindi ad ogni legge e ovviamente costruendo tutto senza alcun permesso. I vigili urbani hanno denunciato l’uomo oltre ad apporre i sigilli. È stato disposto l’abbattimento dei lavori edilizi. C’è tempo 30 giorni per abbattere tutto, altrimenti torna il rischio di rivedere le ruspe a Somma Vesuviana.