Continuano i controlli contro gli opifici tessili ed i clandestini: in tal senso è stato denunciato un imprenditore bengalese 44enne di San Gennaro Vesuviano che nel suo opificio dava occupazione a 3 lavoratori stranieri non in regola con le norme sull’immigrazione. L’attività è stata sospesa.
E ancora a finire nei guai un 26enne bengalese, a Carbonara di Nola, che aveva affittato a nero un appartamento ad alcuni impiegati in opifici della zona, favorendo inoltre la permanenza illegale sul territorio dello stato di un connazionale 30enne. A Palma Campania, infine, denunciato un imprenditore 41enne bengalese che nel suo opificio occupava 9 lavoratori clandestini a nero. L’attività è stata sospesa.