Scagionato dalle accuse sui falsi incidenti anche il medico sangiuseppese, ma residente ad Ottaviano, Salvatore Duraccio. Il chirurgo dell’ospedale Loreto Mare era infatti finito nel vortice dell’inchiesta sui giudice di pace dell’area vesuviana e nolana, ricevendo la sospensione della sua attività professionale che è caduta dopo l’interrogatorio.

Secondo il magistrato titolare dell’inchiesta, infatti, la misura interdittiva inflitta era da revocare “per manifesta insussistenza delle motivazioni addotte”. Appena ieri lo stesso provvedimento era stato attuato per i due avvocati di Cristina Maria De Vivo e Nunzio Cerciello di Somma Vesuviana.