Il magistrato titolare dell’inchiesta relativa ai falsi incidenti – che ha portato a provvedimenti contro tre giudici di pace, avvocati, periti e operatori sanitari – ha revocato la misura interdittiva inflitta agli avvocati di Somma Vesuviana, Nunzio Cerciello e Cristina Maria De Vivo, che possono quindi tranquillamente riprendere ad esercitare la loro professione dopo alcuni giorni di sospensione.

Dopo gli interrogatori di rito compiuti davanti al pubblico ministero, infatti, il giudice ha ritenuto di revocare il provvedimento “per manifesta insussistenza delle motivazioni addotte”, in sostanza scagionando del tutto i due professionisti sommesi finito al centro del polverone giudiziario e mediatico.