Non siamo ancora nelle condizioni critiche del 2014, quando vari Comuni, come quello di Somma Vesuviana, furono costretti a ricorrere a iniziative specifiche per limitare i disagi alla circolazione stradale per effetto delle gelate, ma comunque anche in Provincia di Napoli parte il conto alla rovescia per la partenza dell’obbligo di montare gli pneumatici invernali.
L’appuntamento ormai è fisso e (dovrebbe essere) noto: il 15 novembre è da anni infatti la data canonicamente scelta per l’entrata in vigore dell’obbligo di circolare montando sulla propria auto gli pneumatici invernali, per garantire la massima sicurezza alla guida nonostante i fenomeni atmosferici tipici della stagione fredda, come nevicate e gelate. E per quanto possa apparire strano, tra le strade interessate da queste ordinanze ce ne sono molte localizzate in Campania e, in modo particolare, nella provincia di Napoli.
L’obbligo in Campania. Guardiamo ad esempio l’elenco dei tratti di interesse nazionale che nell’inverno scorso hanno applicato la normativa prevista dal Codice della Strada: nella nostra Campania si comincia con la Strada Statale 7 “Appia”, per la precisione dal chilometro 378,800 al chilometro 389,800, ricadente in provincia di Napoli, e si prosegue con numerosi percorsi in provincia di Avellino (la più montuosa del territorio regionale), di Benevento (in particolare presso il Raccordo Autostradale di Benevento e lo svincolo Benevento Est) e Caserta (lungo la strada statale 7 bis “Terra di Lavoro”).
Gomme invernali a Somma Vesuviana. E in molti hanno ancora in mente gli interventi a cui molte amministrazioni comunali hanno dovuto fare ricorso nell’inverno del 2014, caratterizzato da una serie di bollettini metereologici di allerta diramati dalla Protezione Civile Regionale per condizioni climatiche avverse e pericolose per la guida. Ad esempio, il Comune di Somma Vesuviana intervenne imponendo l’obbligo di circolare sul territorio cittadino con pneumatici invernali idonei o di essere muniti a bordo di catene da neve o dispositivi antisdrucciolevoli omologati, fino a quando le strade comunali e vicinali non fossero completamente libere da neve e ghiaccio.
Sicurezza, anche per il portafogli. Insomma, non bisogna sottovalutare l’arrivo dell’inverno per ciò che comporta agli automobilisti a Napoli e in provincia, e dunque il consiglio valido per tutti coloro che si mettono alla guida è di controllare innanzitutto lo stato di salute delle gomme della propria vettura. In caso poi di viaggi lungo i tratti interessati dalle ordinanze, sia su base regionale che a livello nazionale, meglio dotarsi per tempo delle coperture idonee ad aumentare la propria sicurezza e a rispettare le norme. Anche perché, in caso di controllo, la sanzione per chi non è in regola va da circa 80 euro fino a un massimo di 318 euro sui tratti autostradali (con decurtazione di punti dalla patente), mentre invece si parte da 41 euro nei centri abitati.
Dove trovare le gomme invernali. Per semplificare le operazioni di ricerca e acquisto di questi pneumatici, abbiamo a disposizione una serie di strumenti utili, a cominciare dal portale di riferimento in Italia per l’ecommerce di gomme per auto e moto, Euroimport Pneumatici, che consente di trovare un’ampia gamma di prodotti al prezzo più basso del web, in grado di coniugare convenienza economica e qualità di prestazioni. Tra le centinaia di marche proposte sul sito dall’azienda torinese, infatti, non mancano gli pneumatici invernali appena sottoposti al rigoroso test TCS, come ad esempio la gomma BF Goodrich G-Force Winter, ultima nata in casa statunitense.
Bf Goodrich all’esame del TCS. È proprio il tradizionale test del Touring Club Svizzero a evidenziare i principali punti di forza di queste gomme invernali BF Goodrich, che hanno ottenuto una media di valutazione piuttosto alta in tutte le prove cui sono stati sottoposti. In particolare, però, il prodotto ha ricevuto il miglior voto in assoluto per la resistenza all’usura, superando di molto i diretti concorrenti esaminati, mentre finisce sul podio dei promossi per performance nelle prove su neve e ghiaccio, ovvero i fondi stradali più tipici della stagione fredda, e anche per il consumo di carburante.