Ieri ad Avellino era stata segnata la presenza di una Ford Ka occupata da due persone note alla forze dell’ordine in quanto specializzate nel perpetrare l’odioso reato di truffe e raggiri nei confronti di persone anziani, come tali soggetti deboli e indifesi. Dopo un’attenta attività di osservazione e ricerca, l’auto in questione veniva rintracciata con una sola persona a bordo, di sesso maschile, R. R. le iniziali, di Pomigliano d’Arco. L’uomo alla vista dell’auto della Polizia, tentava la fuga ma veniva bloccato poco dopo.
Durante la fase di controllo R.R. cercava più volte di telefonare al complice, T.L., che era stato a sua volta fermato e sottoposto a controllo di Polizia. I primi accertamenti accaloravano che i due malfattori, erano amici e complici e che avevano raggiunto Grottaminarda a bordo della stessa autovettura, con il chiaro intento di consumare delitti ai danni di persone anziane. Difatti gli stessi poco prima, ai danni di una coppia di anziani del luogo, avevano perpetrato una truffa di 2.500 euro.