Lutto a Saviano e Nola per la morte di don Salvatore Feola, portato via da una lunga malattia ad appena 43 anni. Diverse le comunità che si sono riunite per l’ultimo saluto al parroco: oltre a Saviano e Nola, anche Marzano di Nola dove aveva pestato servizio e naturalmente Moschiano, sempre in Irpinia, dove era nato. Insomma, un giovane sacerdote volato via troppo presto.
A celebrare la messa l’amico parroco di Avella, don Giuseppe Parisi che come riportato da marigliano.net ha detto: «Oggi la Chiesa di Nola vive un momento di grande prova e di profonda tristezza. Un giovane sacerdote, don Salvo Feola dopo un lungo Calvario, è ritornato alla casa del Padre. La morte di un sacerdote, per noi sacerdoti, è un lutto molto grave. I sacerdoti, al momento della consacrazione, entrano a far parte della grande famiglia del presbiterio presieduta dal Vescovo. Siamo fratelli e collaboratori, uniti dall’indissolubile vincolo del sacerdozio ministeriale, impegnati per la costituzione del Regno dei cieli».