Poggiomarino si mobilità su internet per il parco protostorico e fluviale di Longola: l’area è infatti inserita nell’elenco dei Luoghi del Cuore del Fai, il Fondo Ambientale Italiano, ed il “bene”, il “posto” con maggiori clic otterrà alla fine un finanziamento per consentire di avviare progetti e restyling. In particolare è l’associazione Poggiomarino Siamo Noi ad avere lanciato l’esca attraverso il web al fine di spargere la voce.
Sul sito de “I Luoghi del Cuore”, Longola viene così descritta: “Il sito archeologico di Longola e il fiume Sarno sono un binomio inscindibile: il primo è un fantastico sito perifluviale che raccoglie i resti di un villaggio dell’età del bronzo costituito da isolotti ricavati da una laguna formata dal fiume e abitato dall’antico popolo dei Sarrasti. Il secondo, è invece un importantissimo fiume di grande e sottovalutato valore paesaggistico. Il sito di Longola è stato di recente reinterrato ed è in attesa di rilancio, il fiume Sarno è, invece, in fase di avanzato disinquinamento”.
In tal senso continuano però a muoversi anche le istituzioni con il Comune che a cavallo della precedente e dell’attuale Amministrazione Annunziata ha portato all’80% lo stato di avanzamento dei lavori del parco, mentre proprio di recente è stato annunciato il finanziamento per concludere le opere. Naturalmente l’intero territorio necessita di altre risorse per quanto riguarda proprio la parte storica, oltre che per quanto riguarda la bonifica delle aree.
Soldini freschi che potrebbero arrivare anche attraverso la gara via internet del Fai e che Poggiomarino Siamo Noi sta provando a veicolare l’intero territorio cittadino e dei comuni limitrofi interessati ad una ripresa dell’intera area. Insomma, la corsa a colpi di voti e clic è appena cominciata.