Dopo i giochi europei di Baku, i mondiali in Brasile del 2014, la Supercoppa Italiana a Doha e la Coppa Davis, la Terra del Buono di Napoli rinnova il suo impegno per lo sport. Anche Napoli e la Campania, con i suoi sapori e le sue tradizioni, saranno presenti alle Olimpiadi di Rio 2016 in programma da oggi al 21 agosto. Eccellenze Campane, infatti, il Polo agroalimentare di via Brin 69, grazie alla partnership con Casa Italia, avrà un ruolo di primo piano nella prestigiosa manifestazione che partirà fra pochi giorni. In particolare, grazie all’accordo con il Comitato Olimpico Italiano, il Polo dedicato alle produzioni agroalimentari di qualità della Regione Campania si occuperà della selezione e del controllo della qualità dei prodotti dei circa 1.000 pasti al giorno che verranno serviti agli ospiti presso Casa Italia, allestita dal Coni all’interno del Costa Brava Clube, situato nella zona ovest della città di Rio.
Lo farà sia selezionando in Brasile i migliori prodotti tipici campani e italiani, che scegliendo i cibi freschi da reperire in loco. Per l’occasione Eccellenze Campane, attraverso un team coordinato da Enzo Politelli, si occuperà anche dell’assistenza e del coordinamento delle attività di catering. Un modo per far apprezzare quanto di meglio la Campania sa fare in termini di sapori, cultura e tradizione culinaria, che trovano affermazione negli straordinari valori nutrizionali e salutistici della Dieta Mediterranea, riconosciuta dall’Unesco Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità e che trova la sua massima espressione proprio in territorio campano.
«Siamo orgogliosi di essere partner anche quest’anno dei Giochi Olimpici – ha commentato l’imprenditore di Ottaviano, Paolo Scudieri (nella foto con il premier Matteo Renzi) – che ci consentiranno di far conoscere oltre oceano le specificità e le risorse enogastronomiche e culturali della Campania. Una vetrina importante per le nostre eccellenze che ci auguriamo possa servire anche a pianificare e sviluppare assieme al Coni nuove attività. È la conferma che la valorizzazione e la difesa del Made in Campania, che portiamo avanti con costanza e determinazione, è il migliore strumento di promozione del territorio stesso oltre i confini regionali».