Tanti nigeriani e profughi in attesa di permesso di soggiorno, ma anche tanti italiani cooperanti e semplici cittadini che l’avevano aiutato insieme ai suoi amici nella struttura di Villa Angela a Terzigno. Pedro resterà per sempre nel Napoletano, ma nel cimitero di Castellammare di Stabia, dove è stato tumulato dopo la morte avvenuta in spiaggia per un tuffo finito male.
Il Comune di Castellammare di Stabia, dopo la tragedia, avvenuta nel suo territorio, ha infatti trovato un luogo per l’eterno riposo del giovane, tumulato in una nicchia del cimitero cittadino. A portare in spalla il feretro di Pedro gli altri ragazzi extracomunitari che avevano condiviso con lui l’avventura fino in Italia, a partire dai quei viaggi della speranza sui barconi della morte. Una cerimonia commovente per l’ultimo saluto al 24enne nigeriano.