È stata l’imprenditore vessato a fare arrestare i tre usurai di Nola finiti in manette per prestiti con un tasso del 228% e con l’aggravante dell’estorsione e delle minacce anche a mano armata. Il ristoratore casertano, infatti, he denunciato tutto alle forze dell’ordine dopo che la moglie era stata intimidita con una pistola puntata contro.
A prestare i soldi era il 52enne Giosué Simonetti, il procacciatore di vittime era Raffaele Napolitano di 58 anni mentre l’ex guardia giurata Luigi Canfora, di 49 anni, si preoccupava di andare a ritirare i soldi e minacciare le vittime.