Si è gettata nelle acqua putride del fiume Sarno all’altezza de La Cartiera di Pompei, in una zona tra le più velenose del corso acqua. Protagonista una 41enne di Angri, che poi è stata portata all’ospedale Maresca di Torre del Greco in stato di choc e con alcune ferite al corpo determinate dalle sterpaglie presenti ai lati del fiume.
A salvarla due dipendenti comunali di Pompei che si trovavano a transitare sul posto e che servendosi di una corda sono riusciti a tirare fuori la 41enne. Una volta uscita dalle acqua, la donna ha palesato lo stato di confusione mentale, oltre a presentare le ferite e tanto fango sulla pelle. Pare che la donna abbia grossi problemi di carattere familiare e non è ancora chiaro se sia tuffata per rinfrescarsi o se per togliersi la vita.