Il sindaco Leo Annunziata ha annunciato la nuova Giunta, già tra l’altro pubblicata in albo pretorio. Il vicesindaco è Nicola Salvati, commercialista 30enne e di espressione della lista “Cittadini per Poggiomarino” che fa capo all’ex fascia tricolore, Roberto Raffaele Giugliano. A Salvati vanno anche le deleghe all’Igiene della città, all’Ambiente, all’Ecologia, Anagrafe e Stato civile, Risorse Umane e Sviluppo organizzativo.

Alla fine sono due le donne, insomma, nella norma ma non nella maggioranza. Entra in “squadra”, Eugenia D’Ambrosio con le deleghe al Bilancio, Controllo della spesa, Servizi informativi, Promozione degli Eventi, Servizio Civile, commercio, Suap, Agricoltura, Sport e Patrimonio. L’altra “assessora” è Carla Merolla, di espressione della lista Con Leo: a lei vanno le Politiche sociali, familiari, sanitarie, Tutela degli Animali, Politiche giovanili, Pari Opportunità ed Integrazione.

La vera sorpresa è però Angelo Bonito, un nome quasi del tutto nuovo e voluto fortemente proprio da Annunziata, un avvocato cassazionista a cui vanno le deleghe molto delicate all’Urbanistica, Edilizia Privata, Programmazione e Pianificazione del Territorio, Riqualificazione urbana, Longola, Cultura e Trasparenza. Infine c’è Alfredo Conte che riceve gli incarichi ai Lavori pubblici, Manutenzione, Edilizia scolastica, Politiche energetiche, Cimitero, Polizia Municipale e Protezione Civile.