Dopo il verbale del recente interrogatorio del superboss, Raffaele Cutolo, in cui il capo della Nco aveva detto di poter salvare Aldo Moro salvo poi essere fermato dalla Dc, il Corriere della Sera fa fuoriuscire anche alcuni dichiarazioni del “professore vesuviano” rese ai magistrati di recente. Insomma, si parla ancora con Cutolo per provare a chiarire misteri antichi d’Italia e su cui pare che il camorrista sappia davvero molto.
Cutolo, infatti, ha sempre detto di essere stato più volte visitato in carcere per liberare l’assessore regionale, Ciro Cirillo, sempre uomo della Dc finito nelle mani delle Brigate Rosse. «L’ho salvato, e per premio mi mandarono all’Asinara», riporta il Corriere. Secondo il boss per liberare Cirillo andò a trovarlo in galera anche Adalberto Titta, “un misterioso ufficiale dell’Aeronautica, ex repubblichino, considerato il capo di un servizio segreto parallelo e clandestino”: «Mi disse anche il fatto dell’aereo di Ustica… “Lì, dice, è successa una guerra stellare”… Ma più che altro veniva per Cirillo, a implorarmi, perché dice che Cirillo, se stava ancora prigioniero, parlasse di tante cose della Dc». Un modo un po’ “maccheronico” per dire che l’assessore regionale avrebbe potuto rivelare i segreti del partito.