Una trepidante attesa, un timido e sibilino ronzio, il calore forte delle tante persone presenti: sono questi gli elementi caratterizzanti della serata a cavallo tra ieri e oggi, iniziata con la maratona elettorale e che ha visto vincere anzi “riconfermare” il sindaco uscente Leo Annunziata. Un dato certamente destinato a fare storia e che a Poggiomarino ancor prima di un’altra cosa segnerà un record è il seguente: i cittadini hanno riconfermato una amministrazione durata in toto cinque anni e che ora avrà un altro mandato.
Verso le 23 il comitato di “Insieme con Leo” si riempie sempre di più, tutti vogliono sapere, tutti vogliono vedere, ma ecco che già dopo venti minuti si capisce già chi sta vincendo e scheda dopo scheda il vantaggio si dilata sempre di più, fino alla matematica certezza della vittoria e la conseguente euforia e stupore, sono minuti carichi di tensione quelli che vedono Leo apprendere la notizia della vittoria e il calore che tutti i presenti gli manifestano, un quarto d’ora e via Roma brulica di persone accorse a festeggiare il nuovo sindaco eletto.
Alcuni ragazzi in un crescendo di emozioni incominciano ad intonare dei cori e minuto dopo minuto tutti iniziano ad inneggiare “Leo il Sindaco di tutti”, poi quando la matematica si sostituisce a tutto agli scongiuri e alla superstizione ecco l’apoteosi della folla, tante bandiere del Pd e Gd che sventolano in via Roma e tutti i cittadini che circondano Leo e con lui camminano fino in Piazza. Ma oltre al sindaco rieletto c’erano ad attendere il risultato della sfida anche il consigliere regionale Mario Casillo e il deputato Massimiliano Manfredi.
Giunti in piazza ecco che tutti vogliono abbracciare il primo cittadino, vogliono fargli gli auguri, c’è chi lo tira di qua e chi lo tira di là, ma alla fine riesce con grande semplicità e sobrietà a stringere la mano a tutti. Arrivano i fuochi d’artificio, le bottiglie di spumante ed i cori da stadio, con l’incitamento della folla verso la fascia tricolore rieletto: “Sei il più forte”.