Arriva all’improvviso senza avvisare, scatenando l’entusiasmo dello stesso sindaco Leo Annunziata, solitamente poco propenso a stupirsi in pubblico. Il governatore Vincenzo De Luca arriva tra una visita e l’altra nella “sua” Poggiomarino per sostenere nuovamente il giovane amico fascia tricolore uscente: «Non potevo chiudere questa serata senza essere da Leo – dice – per lui e per Poggiomarino nutro un affetto particolare. Sono qui per ribadirvi ancora una volta che risolveremo prestissimo il problema delle fogne e degli allagamenti, avete la mia parola d’onore. Presto vi dirò anche l’ora ed il giorno preciso in cui partiranno i cantieri».

Ed ancora: «Il lavoro di sindaco è complicato, ma Leo è rimasto con i piedi per terra. Gli può essere imputato tutto ma certamente non di avere perso il contatto con la realtà, ha avuto semplicità e sensibilità. Non sarebbe ragionevole ricominciare dall’inizio con un’altra Amministrazione, chi lavora per 5 anni merita la riconferma perché ha progetti in corso, oltre ad avere portato stabilità e serietà. Noi in Regione stiamo dimostrando che rispettiamo i patti, così come avvenuto con la rimozione delle ecoballe e delle barelle all’ospedale Cardarelli. E ora vi dico ancora che cancelleremo la Terra dei Fuochi dalla Campania».

Il sindaco Annunziata afferma: «Mentre gli altri studiano il problema, chiamano esperti o minacciano di incatenarsi davanti alla Regione, noi portiamo il presidente della Regione che garantisce di risolvere tutto nel giro di poco tempo. Piaccia o no, soltanto noi siamo in grado di dire basta agli allagamenti e se finora non è successo è solo perché Caldoro non ce l’ha permesso. La mia Amministrazione ha però dimostrato di sapere presentare le idee ed i progetti, ottenendo fondi anche dall’ex presidente. I prossimi saranno altri 5 anni di armonia e di lavoro serio, non temiamo gli altri e lo dimostriamo dal palco non rispondendo alle accuse e lo dimostreremo anche nelle urne».