Ancora problemi per i disabili del territorio: il 30 giugno si chiude il servizio di trasporto dei minori disabili presso i centri di riabilitazione promosso dall’Ambito 30 a Boscoreale. Ed al momento non c’è ancora alcuna gara d’appalto emanata in merito: per dirla in parole povere, dal primo luglio, tutti i bambini ed i ragazzi che usufruiscono del servizio saranno quindi lasciati a piedi.

E si tratta nelle totalità di casi di minori con gravi patologie cerebrali e motorie, con le famiglie che tra l’altro non hanno la possibilità economica di dotarsi di mezzi speciali adatti a casi. C’è da ricordare, infatti, che i fruitori del servizio – 30 in tutto – hanno dovuto presentare anche il modello Isee per appurare lo stato economico prima di essere ammessi in graduatoria.

Domattina, intanto, le mamme hanno programmato un sit-in di protesta davanti al Comune di Boscoreale. Le donne arriveranno in piazza Pace, qualcuna insieme ai figli disabili, per chiedere di parlare con il sindaco Giuseppe Balzano. Senza il trasporto offerto dai servizi sociali, infatti, bambini e ragazzi non potranno continuare a seguire le terapie prescritte dai medici dell’Asl.