Un laboratorio con vendita diretta di pasta fresca privo dell’agibilità e dell’iscrizione al registro delle imprese e soprattutto con carenze igienico-sanitarie. È così scattata la chiusura per un esercizio commerciale di Terzigno ubicato in corso Leonardo Da Vinci e gestito da un commerciante residente a San Giuseppe Vesuviano.
I controlli erano avvenuti una decina di giorni fa con i sigilli apposti al negozio e l’ordine imposto al negoziante di mettersi in regola, entro dieci giorni, se avesse voluto continuare nell’attività al termine del periodo di chiusura imposto. Tuttavia, non sono arrivate novità ed il Comune, con i dirigenti preposti, ha deciso per lo stop dell’esercizio.