L’amministrazione comunale ha deciso di intitolare un viale a Nicola De Simone, all’indimenticato calciatore stabiese, simbolo da oltre un ventennio del fraterno gemellaggio con il Siracusa. A lui è stata dedicata l’arteria stradale che collega il rione San Marco con lo stadio Romeo Menti ed in particolare con i botteghini e l’ingresso di tribune e spogliatoi. Una decisione che ha reso felicissimi i tifosi della Juve Stabia che da anni chiedevano a gran voce l’intitolazione dell’impianto cittadino, come avvenuto proprio nella città etnea, o di un settore.

Nato il 13 gennaio 1954 a Castellammare di Stabia, De Simone perse prematuramente la vita a soli 25 anni a Palma Campania in uno scontro di gioco per effetto del quale batté violentemente il capo finendo in coma. Era il 13 maggio 1979, il cuore dello stopper cessò di battere il 30 maggio.

Quel giorno si stava disputando una delle ultime giornate del campionato di Serie C2 tra Palmese e Siracusa: i rossoneri dovevano salvarsi, i siciliani viaggiavano verso la promozione raggiunta poi a fine torneo. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo De Simone venne colpito inavvertitamente alla tempia, un evento luttuoso che ha lasciato il segno anche a Palma dove si verificò la tragedia.