Un fulmine a “ciel sereno”: Terzigno non è in regola con l’iscrizione all’Anci ed oggi i suoi amministratori under 35 non hanno potuto votare per il direttivo giovanile della Campania. Al momento non è ancora chiaro se la città non fosse del tutto iscritta o se invece ci siano stati problemi di morosità da parte dell’Ente di via Gionti.
Resta, tuttavia, la figuraccia, lo “schiaffo” inferto a Terzigno che tra l’altro aveva in lista il consigliere comunale di maggioranza, Serafino Ambrosio, che avrebbe avuto buone possibilità di essere eletto nella lista collegata al sindaco di Liveri, Raffaele Coppola. Ma sono tanti gli amministratori terzignesi giovani a cui è stata tolta la possibilità di esprimere la propria preferenza.
Tra questi l’avvocato e consigliere di opposizione, Tina Ambrosio, che dichiara: «Con amara sorpresa ho scoperto che il Comune di Terzigno non fa parte dell’Anci, in quanto sarebbe “moroso”, non avendo pagato la quota associativa, negandomi il diritto di eleggere i rappresentanti all’Anci Giovani. Evidenzio che l’ente è nato per valorizzare e promuovere l’attività dei Giovani Amministratori presenti in tutti i Comuni, puntando sulla formazione degli stessi garantendogli le conoscenze tecnico-giuridiche tali da consentirgli di affrontare al meglio le responsabilità assunte. L’Anci Giovani, tramite la forma associativa, rappresenta un network che consente ai giovani amministratori di promuovere insieme iniziative meritorie ed azioni amministrative nell’interesse di ogni singolo paese. Ancora una “falla” di questa Amministrazione del “faremo”, che oltre a penalizzare l’intero paese, rispetto a tutti gli altri Comuni si pone ancora una volta come un Comune di serie “B”».