Una interrogazione «per approfondire e dissipare ogni forma di dubbio riguardo le perplessità suscitate dal provvedimento disciplinare inflitto all’attaccante del Napoli, Gonzalo Higuain, dopo l’espulsione rimediata durante la partita del campionato di calcio di serie A con l’Udinese di domenica scorsa». L’atto, indirizzato alla Presidenza del Consiglio dei ministri ed al Sottosegretario alla Presidenza, è stata presentato oggi al Senato, dal senatore del gruppo Ala Pietro Langella, vicepresidente della commissione Bilancio.

«L’obiettivo della mia decisione – spiega il parlamentare – mira a fugare ogni dubbio sul sistema di arbitraggio italiano, soprattutto perché non riesco a capire, da sportivo, così come tantissimi italiani, alcune contraddizioni comportamentali».

Una decisione, tiene ancora a precisare il senatore di Ala «che ha il solo obiettivo di accertare e fugare ogni perplessità sulla vicenda che interessa non solo i tifosi del Napoli ma tutti gli sportivi in genere». La domanda che si pone Langella è questa: «c’è un eguale peso ed eguale misura quando si adottano i provvedimenti disciplinari sportivi?».