Disavventura per un cinquantanovenne di Nola da anni frequentatore del Salento nel periodo estivo. L’uomo, fervido amante della penisola salentina, aveva deciso di regalare alla sua figlia appena 18enne, in occasione del raggiungimento della maggiore età, una vacanza per la settimana di Ferragosto in un appartamento presso la Baia Verde di Gallipoli.
Un pensiero che sicuramente sarebbe stato gradito alla giovane, impaziente di festeggiare i suoi primi 18 anni in compagnia dei suoi amici. Il padre aveva pensato a tutto: così nel mese di giugno, navigando in internet, aveva trovato un’offerta vantaggiosa inserita sul sito “Casa Vacanza b.v.”: una bella casa sulle rive della Perla dello Jonio e, una volta pattuito il prezzo di milleduecento euro, ha provveduto a versare la caparra di 360 euro sul conto corrente indicato, spedendo la ricevuta via mail e firmando il contratto.
Ad agosto, però, giunto a Porto Selvaggio presso l’abitazione estiva che lo ospitava da anni, ha deciso di fare una capatina a Gallipoli per accertarsi della sistemazione offerta alla figlia. Ma giunto alla Baia Verde, dopo vari giri, si è accorto che l’indirizzo fornito dal sul interlocutore sul sito, “Gran Viale al Mare nr. 10”, non esisteva.
Preoccupato, l’uomo si è precipitato negli uffici del Commissariato di Nardò per formalizzare la denuncia per la patita truffa. Gli agenti hanno così dato il via alle indagini e tramite l’interrogazione di banche dati e l’acquisizione di utili elementi investigativi, alla fine sono giunti a scoprire il truffatore, denunciandolo: si tratta di A.R., un siciliano sessantottenne, residente a Milano con la passione delle scommesse sulle corse dei cavalli.