C’è odore di malasanità per la morte di Aldo Gionta, cugino omonimo del boss recluso, morto sotto ai ferri all’ospedale di Boscotrecase. È stata aperta un’inchiesta, al momento si tratta di un atto dovuto, che deve fare luce sulla morte del 40enne nipote del primo ras del clan torrese, Valentino. Il procedimento è nelle fasi preliminari, tant’è che non ci sono ancora avvisi di garanzia all’equipe medica che stava intervenendo.

Aldo Gionta era rimasto vittima di un incidente nei giorni scorsi, ed in ospedale doveva essere operato per ridurre una frattura. Qualcosa è andato storto ed il 40enne è morto durante l’intervento chirurgico. Pare che possa essere stata fatale l’anestesia effettuata nella zona lombare.