In un triennio potrebbe giungere la “rivoluzione” di Terzigno. L’Amministrazione guidata dal sindaco Francesco Ranieri ha infatti preparato un programma di Grandi Opere che ammonta a 35 milioni di euro, un progetto con risorse comunali, ma soprattutto attraverso i finanziamenti che giungeranno, dietro apposite richieste effettuate, da Regione, Governo e Unione Europea.

E nel “disegno” di Terzigno sono previsti i lavori di ampliamento del cimitero comunale, la riqualificazione delle vie di fuga relative al rischio Vesuvio, il completamento della rete fognaria, la sistemazione di sentieri del Parco nazionale ed interventi per scuole, sport e cultura: insomma, un menù che cambierebbe il volto di Terzigno, qualora fosse portato a termine.

E già nel 2016, tra le altre cose, in programma ci sono la sistemazione dello stradello Vallone del Fico, dei sentiero Valle delle Ginestre, Butto del Piscinale, Scappa Grande e della strada che conduce a via Vicinale Riserva: 350mila euro serviranno per la realizzazione di un canile comunale e circa 250 per l’area mercato. Ben più oneroso sarà l’allestimento funzionale dell’area museale “Vulc” presso l’ex mattatoio che costerà un milione di euro. Un milione e 400mila euro serviranno infine per sistemare via Cavour, una delle vie di fuga dal Vesuvio.