Coda per entrare all’interno dei luoghi d’esposizione al chiuso, spettacoli, famiglie e comitive festanti: i Mercatini al Castello continuano a stupire e nella giornata di ieri hanno fatto registrare il record di accessi: migliaia, infatti, le persone che hanno raggiunto il Castello Mediceo per assaporare da vicino l’atmosfera del Natale sotto al Vesuvio e per vivere una serata all’insegna delle festività e delle tradizioni locali. Insomma, a volte viene da chiedersi il motivo per cui spostarsi verso Limatola o Salerno quando sul territorio esiste una vera e propria eccellenza natalizia, tra l’altro inserita nel suggestivo e storico Palazzo di Ottaviano.
Dopo il buon riscontro dello scorso anno con 30mila visite certificate, quest’anno la Pro Loco di Ottaviano ha fatto il “botto”: luci e addobbi, decine di artigiani ad esporre i propri prodotti ed un vasto “angolo” dedicato ai generi alimentari del Vesuvio: vino, birra, formaggi, miele, pomodorini, cioccolata e frutta secca. Insomma, una location che può soddisfare tutti i palati, dai bambini ai giovani, fino anche agli anziani ed alle donne alla ricerca di regali speciali da mettere sotto l’albero. E non mancano gallerie d’arte con quadri e presepi.
La Pro Loco Ottaviano, in collaborazione con il Comune, ha strutturato un progetto che mira ad allietare ed intrattenere la popolazione durante il periodo prenatalizio con eventi di vario genere, puntando a diffondere i prodotti tipici locali e l’artigianato, a preservare la tradizione degli antichi mestieri e non per ultimo, ad esaltare e promuovere l’immagine del Palazzo Mediceo e di Ottaviano tutta. I Mercatini di Natale sono stati inaugurati il 5 dicembre e resteranno aperti fino al giorno 20. Nel calendario sono previste visite guidate ed escursioni, mentre un caratteristico “trenino” che attraversa le principali strade di Ottaviano, conduce i visitatori al Palazzo dove ad accoglierli ci sono luminarie artistiche e giochi di luce.
Ma la magia non finisce qui. Tradizionali baite in legno, tipiche dei mercatini natalizi e aree interne, fanno del Palazzo una vetrina da oltre 80 espositori con un palcoscenico costante dove si avvicendano artisti di strada, concerti, cori, rappresentazioni teatrali e spettacoli natalizi. Una piccola stanza affrescata, tenuta in segreto per tanto tempo, può finalmente essere ammirata insieme ad una proiezione costante di fotografie d’epoca e non del Palazzo, alcune delle quali che ritraggono ancora le stanze abitate ed arredate.