Due carri attrezzi rubati ed abbandonati in una stazione di servizio in via Nuova San Marzano, proprio al confine tra Poggiomarino e Scafati. I due mezzi erano stati rubati qualche giorno fa presso una ditta di soccorso stradale con sede a Montoro, in provincia di Avellino. Dopo oltre 48 ore di “silenzio”, improvvisamente il satellitare dei camion ha ripreso a funzionare e le forze dell’ordine della stazione irpina sono riusciti ad individuare i veicoli da lavoro che sul mercato hanno un valore complessivo di circa 70mila euro.

Ignaro il gestore della stazione di servizio, che improvvisamente si è ritrovato i militari dell’Arma ed i proprietari dei carri attrezzi nella sua attività commerciale. I mezzi erano infatti parcheggiati proprio ai margini dello spazio che delimita l’impresa. Erano in sosta da non più di mezz’ora ed è probabile che i ladri abbiano deciso di lasciarli sul posto dopo avere compiuto qualche furto di autovettura in zona. Spesso, infatti, i mezzi da lavoro vengono utilizzati dai malviventi per portare via veicoli costosi e su cui sono montati dispositivi come i “terribili” block shaft.

Insomma, potrebbe essere che i balordi abbiano abbandonato i mezzi dopo essere riusciti ad appropriarsi di autovetture altrimenti molto difficili da portare via. Intanto il proprietario dell’area di servizio ha fornito alle forze dell’ordine le immagini del sistema di videosorveglianza, filmati attraverso cui gli uomini in divisa proveranno a risalire alla gang in azione. Nella zona tra Poggiomarino e le aree periferiche, tuttavia, di recente sono state ritrovate diverse tra vetture e veicoli abbandonati: mezzi che erano dotati di impianto antifurto satellitare e che può essere disattivato soltanto attraverso appositi jammer.

Insomma, sul territorio potrebbe essere viva una gang specializzata nell’utilizzo delle apparecchiature molto sofisticate e che in genere vengono adoperate dalle organizzazioni di rapinatir. I carabinieri sono al lavoro sotto questo aspetto e la vicenda di via Nuova San Marzano potrebbe aprire un nuovo scenario per le indagini.