Una distesa enorme su cui il clan avrebbe dovuto costruire aziende, immobili ed attività commerciale per “ripulire” il denaro sporco del commercio di droga e le estorsioni. Terreni per 120mila metri quadri che adesso torneranno presto alla collettività. Si tratta di beni confiscati alla cosca dei Galasso di Poggiomarino e che si trovano nella zona di via Nuova San Marzano, tra la stessa Poggiomarino, San Marzano sul Sarno e Scafati.

L’agenzia dei beni confiscati, dopo il sequestro delle forze dell’ordine avvenuto ormai anni fa, ha messo a bando i terreni. Insomma, adesso enti istituzionali ed associazioni potranno chiedere la gestione dei terreni per realizzare opere di pubblico dominio. Frattanto è già giunta la prima richiesta da parte del Comune di Scafati che vorrebbe realizzare progetti ludico-ricreativi. Sempre in via Nuova San Marzano, tra l’altro, c’è il comando della Guardia di Finanza di Scafati in quelle che un tempo erano le residenze dei boss.