L’Amministrazione comunale del sindaco Aristide Rendina ha ottenuto 205mila euro dalla Casa Depositi e Prestiti, una cifra richiesta e stanziata al fine di completare il campo sportivo comunale, oggetto di polemiche feroci tra l’attuale maggioranza ed opposizione e argomenti di dibattito in città da almeno sei mesi. Dunque, adesso la situazione dovrebbe finalmente tornare alla normalità o quasi. Il palazzo municipale ha adesso i soldi per portare a compimento l’opera cominciata dal punto di vista del rettangolo da gioco già dalla passata Giunta affidata all’ex sindaco, Antonio Del Giudice.

Restano, però, da rifare spalti per padroni di casa ed ospiti, oltre agli spogliatoi. E proprio per queste due carenza, l’attuale Amministrazione non ha mai dato il via libera per utilizzare l’impianto agonistico, scatenando la rabbia sia da parte dei vecchi assessori che delle tante società sportive presenti sul territorio strianese, squadre che tuttora sono costrette a giocare in impianti extraurbano pure avendo il prato verde più nuovo dell’intero comprensorio. «Adesso – fanno sapere dal palazzo comunale – si può emanare il bando di gara per affidare i lavori». Sui 205mila il Comune di Striano aveva però già fatto affidamento per la riqualificazione del verde pubblico e la costruzione di un nuovo parco, uno spostamento di risorse che frattanto ha già fatto storcere il naso a qualcuno.

Sotto questo aspetto, però, il sindaco Rendina e gli assessori competenti si sono trovati davanti ad un bivio ed hanno operato una scelta decidendo di realizzare una delle opere più attese tra la popolazione strianese. Intanto, restano difficoltà per quanto riguarda il manto erboso praticamente mai calpestato. All’interno cominciano a crescere erbacce ed il rischio è importante se non si dovesse fare in fretta a dare finalmente il campo in gestione alle squadre locali.