È stata una cittadina a lanciare l’allarme: «Ci sono lavori alle spalle del cimitero per installare un’antenna telefonica». Ed inoltre ha scattato una serie di foto che sono inequivocabili. A confermare i lavori è stato Vincenzo Aquino, esponente del Pd cittadino e consigliere comunale, che si è fatto già sentire a Palazzo Gionti in merito proprio alla questione. Intanto, a due passi dal camposanto cittadino, è già stata montata la base che sosterrà il ricettore.

In quel pezzo di terreno, in tal senso, verrà posizionato un grosso ripetitore della Wind, che nell’area vesuviana ha non poche difficoltà a livello di ricezione. E sotto questo aspetto pare che l’antenna si abbastanza grande in modo da potere “coprire” parzialmente anche i limitrofi comuni vesuviani come Boscoreale, Poggiomarino e San Giuseppe Vesuviano dove “la compagnia arancione” soffre tuttora problemi di campo.

Tanto è stato sufficiente perché a Terzigno scattasse la molla della protesta. In tanti, infatti, anche attraverso i social network hanno manifestato la propria ira. In molti chiedono al sindaco Francesco Ranieri, impegnato attualmente in una vera e propria crociata a favore della salute pubblica, se l’installazione sia sicura. Altri, invece, propongono già di scendere in piazza per protestare contro la compagnia telefonica ed il suo ripetitore. Del resto Terzigno è la città che è riuscita a dire “no” alla megadiscarica di Cava Vitiello.