«L’Eav è una faccenda complessa da gestire, forse la più complicata». Lo ha detto Vincenzo De Luca, presidente della Regione Campania, parlando della holding regionale del trasporto pubblico. «La situazione è disastrosa – ha affermato – ci sono 500 milioni di debito per l’Eav, 2.700 contenziosi in essere, 180 autobus operativi a fronte dei 380 necessari».

Ma De Luca lancia quello che egli stesso definisce «un messaggio di serenità ai dipendenti. Assumiamo questa come una grande sfida da vincere – ha sottolineato – e la vinciamo con la collaborazione di tutti. Forse ci sarà da lavorare di più e guadagnare di meno, ma riorganizzeremo il servizio – ha aggiunto – e questi sacrifici ci daranno salvare posti di lavoro e azienda». Dopo quasi due anni, sarà approvato un atto aggiuntivo al piano per “efficientare” il programma previsto dal commissario Pietro Voci. L’atto aggiuntivo prevede la riorganizzazione aziendale, il miglioramento e la riorganizzazione dei servizi e la sottoscrizione di un contratto di servizio.

Il piano di rilancio dei servizi Eav prevede l’acquisto di nuovi treni già in corso per un totale di 79,8 milioni di euro per 9 convogli per la linea Napoli-Cancello-Benevento; altri 80,4 milioni di euro per 12 treni destinati a Cumana e Circumflegrea . In entrambi invasi il primo treno arriverà a luglio 2016, gli altri, per la linea Napoli-Cancello-Benevento uno al mese fino ad aprile 2017 e uno al mese fino ad agosto 2017 per Cumana e Circumflegrea. È inoltre in corso il revamping del parco rotabile esistente per un totale di 97 milioni divisi tra ex Circumvesuviana (72,3 milioni per 37 treni) ex Metrocampania Nord-est (7,2 milioni per tre treni) ex Sepsa (17,5 milioni per 14 convogli).

In totale un investimento complessivo di 600 milioni di euro e l’acquisto di 340 autobus e 34 treni nuovi nell’arco di un anno. Questo l’impegno della Regione Campania per rilanciare il trasporto pubblico, annunciato dal presidente della Giunta, Vincenzo De Luca. Dei 600 milioni, 540 saranno utilizzati per l’acquisto di materiale, 30 per incrementare il fondo regionale Trasporti e i restanti 30 per introdurre nuove tecnologie nel sistema.

«Partiamo da un autentico disastro – ha detto De Luca – ma siamo fiduciosi e siamo già al lavoro per offrire servizi più efficienti con le risorse disponibili». Tra gli interventi programmati c’è anche il ripristino del Metrò del mare, che collega le principali località turistiche della costa campana, e la realizzazione della funicolare del Vesuvio, in aggiunta a quella di Montevergine e alla funivia del Faito, già messe in cantiere.