Bombino, Moni Ovadia, Tartit, Bassekou Kouyate & Ngoni Ba, Huun Huur Tu e Teresa De Sio: sono alcuni degli artisti di tutto il mondo attesi alla XX edizione di Ethnos – Festival internazionale della musica etnica, al via il 10 settembre.

In cartellone dodici concerti gratuiti che dopo la prima tappa a Napoli, con il concerto dell’ensemble indiana Bollywood Masala al Teatro Mercadante, toccheranno tutta l’area metropolitana del capoluogo campano. Il festival coinvolgerà otto comuni (San Giorgio a Cremano, Ercolano, Torre del Greco, Castellammare di Stabia, Boscoreale, Boscotrecase, Somma Vesuviana e San Sebastiano al Vesuvio), per un percorso di rivalorizzazione del territorio non solo attraverso concerti di grande spessore ma anche attraverso itinerari naturalistici sui sentieri del Parco Nazionale del Vesuvio, visite teatralizzate alle ville vesuviane del 1700, degustazioni di prodotti tipici, lo spettacolo teatrale – A Sud Secondo Movimento (partitura teatrale per 10 artisti italiani e 5 immigrati) – convegni, seminari sulle danze popolari e visite guidate ai siti archeologici di Castellammare di Stabia e Boscoreale ed ad altri siti di interesse storico. Inoltre nella serata di apertura del 10 settembre saranno presentati un catalogo e il video documentario “Ethnos 20 anni di musica dei popoli”.