Era finito agli arresti domiciliari nell’ambito dell’operazione Tortuga che portò a decine di ordinanze di custodia cautelare per lo spaccio nel Piano Napoli. Ma la misura detentiva non è stata sufficiente a Michele Tasseri, 22enne di Boscoreale, per non continuare ad uscire e mettere a segno delle rapina: sembrerebbe addirittura sei o sette.

Motivo per cui il giovane è passato dagli arresti in casa, che stava scontando a Casoria per ragioni personali, direttamente al carcere di Poggioreale. In sostanza l’uomo lasciava i domiciliari tornando nella zona vesuviana dove fingendo di chiedere informazioni si faceva consegnare soldi e telefono dalle vittime mentre puntava contro un pistola che poi si è scoperto essere a salve.

Con lui c’era certamente un complice, ancora in via d’identificazione ma è probabile che si tratti di un minore. Il giovanissimo aveva sempre un coltello a serramanico che mostrava alle vittime: adesso è aperta la caccia per trovare il secondo uomo.